A circa 3 km. a sud-ovest di Piazza Armerina in provincia di Enna, in una valle di pini, olmi, pioppi e noccioli, è situata il complesso monumentale meglio conosciuto come Villa Romana del Casale. Si tratta della lussuosa residenza di caccia di Massimiliano Erculeo, collega di Diocleziano nella gestione dell'impero romano, e famosa in tutto il mondo per i suoi pavimenti in mosaico, recentemente riconosciuta dall'UNESCO e inserita nel "patrimonio mondiale dell'Umanità".
Abitata anche in età araba, la Villa fu parzialmente distrutta dai normanni e per in seguito coperta, per moltis anni, da una valanga di fango proveniente dal Monte Mangone.
Negli anni venti, trenta e quaranta del secolo scorso furono effettuati i primi sopralluoghi, e con gli scavi degli anni '50 grazie all’intervento della Regione Siciliana e all’opera dell’archeologo Vinicio Gentili, gli scavi furono portati completamente alla luce.
L'importanza della Villa a carattere mondiale è dovuta all'impeccabile stato di conservazione dei mosaici, ritenuti inoltre i più estesi e affascinanti mai realizzati in epoca romana.
Fonti di approfondimento: Villadelcasale.it